TOUR DELL’ISLANDA: i segreti della natura

I segreti della natura inesplorata

PROGRAMMA DEL TOUR DELL’ISLANDA:

  • 1° giorno, domenica 22 gennaio: Arrivo a Reykjavík
    Atterraggio a Keflavík in mattinata, incontro con la guida e giornata dedicata principalmente a Reykjavík ed ai suoi luoghi più rappresentativi. Tra questi, l’incantevole laghetto Tjörnin e l’Harpa, iconico edificio in vetro sul mare. Non può mancare una visita all’imponente Hallgrímskirkja. Nel pomeriggio, trasferimento fuori città e visita al Parco Nazionale di Þingvellir, luogo del primo parlamento, dove si può ammirare una delle fratture tettoniche più impressionanti, una delle tre meraviglie del Golden Circle. Pernottamento nella zona di Geysir.
  • 2° giorno, lunedì 23 gennaio: Acqua e fuoco
    Prima colazione in hotel.
    Si inizia la giornata con la visita delle altre gemme del Golden Circle: Gullfoss, la regina delle cascate d’Islanda con il suo doppio salto, e l’area geotermale di Geysir, che ha dato il nome a questo fenomeno naturale. Si prosegue poi con il variopinto cratere di Kerið per poi ricongiungersi con la Ring Road nei pressi della costa sud. In questa zona, visita all’interessantissimo Lava Centre, con la sua mostra interattiva totalmente dedicata ai vulcani d’Islanda. Proseguendo in direzione est si raggiunge poi Skógafoss, cascata dalla forma perfetta situata nel minuscolo villaggio di Skógar, dove si trova anche un originale museo del folklore. Pernottamento a Skógar.
  • 3° giorno, martedì 24 gennaio: Le meraviglie della costa sud
    Prima colazione in hotel. Si inizia la giornata proseguendo lungo la Ring Road in direzione est. Prima di raggiungere Vík, si faranno un paio di deviazioni: il promontorio di Dyrhólaey, che regala panorami oceanici magnifici, e la cupa spiaggia di Reynisfjara. Dalla spiaggia di Vík si possono ammirare i neri faraglioni che spuntano dall’acqua come giganti dita. Continuando verso est si potrà raggiungere, con un breve detour dalla Ring Road, il bel canyon di Fjaðrárgljúfur, prima di arrivare ai piedi del maestoso Vatnajökull, ghiacciaio più grande d’Europa e terza calotta glaciale più grande del mondo.
    Pernottamento nella zona del ghiacciaio Vatnajökull.
  • 4° giorno, mercoledì 25 gennaio: Il mondo di ghiaccio del Vatnajökull
    Prima colazione in hotel.
    Giornata dedicata al Vatnajökull. Si può iniziare la giornata proseguendo verso est, per raggiungere ed ammirare l’iconica sagoma del Vestrahorn, montagna di quasi 1.00 metri che cade a picco sull’oceano. Di ritorno verso ovest, si incontra la laguna di ghiaccio principale, la Jökulsárlón, dove fluttuano centinaia di iceberg di infinite forme che scintillano sotto il sole o si nascondono nella nebbia, e su cui è a volta anche possibile avvistare foche. A breve distanza, si visiterà anche la spiaggia dei diamanti, dove gli iceberg brillano sulla spiaggia nera. Durante la giornata ci sarà poi la possibilità di partecipare ad un’escursione in una magnifica grotta di ghiaccio. Inoltre, non lontano, un’altra laguna di ghiaccio, la Fjallsárlón, sorella meno famosa della Jökulsárlón, regala altri scorci meravigliosi. Pernottamento nella zona della Jökulsárlón.
  • 5° giorno, giovedì 26 gennaio: Attraverso il sud
    Prima colazione in hotel.
    In mattinata, la prima tappa sarà al Parco Nazionale di Skaftafel, per visitare lo Svínafellsjökull, la lingua di ghiaccio più spettacolare, location di numerosi set cinematografici. Una semplice escursione a piedi permetterà di raggiungere sia la morena frontale sia quella laterale, per apprezzare la lingua di ghiaccio da diverse prospettive. Lasciata la zona del Vatnajökull, si ripercorrerà parte della strada già affrontata nei giorni precedenti, con la possibilità dunque di visitare luoghi mancati all’andata o ritornare in luoghi già visti ma che meritano un ripasso, come ad esempio il canyon di Fjaðrárgljúfur e le spiagge nere di Vík. A fine giornata si incontrano due cascate: la famosa Seljalandsfoss, attorno al cui getto è possibile camminare, e la sorprendente Gljúfrabúi, inserita all’interno di una gola. Pernottamento nella zona di Hella.
  • 6° giorno, venerdì 27 gennaio: Le sottovalutate zone dell’ovest
    Prima colazione in albergo.
    In mattinata ci si dirige verso nord e si attraversa il tunnel sottomarino del Hvalfjörður. Nei dintorni di Borgarnes ci si potrà addentrare nella bella valle lavica dove si trova Reykholt e dove si potranno ammirare Hraunfossar, con i suoi infiniti rivoli che fluiscono sulla lava nera, e la vicina cascata Barnafoss. Si comincia a questo punto l’esplorazione della penisola di Snæfellsnes, fino alla magnifica Stykkishólmur, ci si potrà fermare alla fattoria e all’annesso Museo dello Squalo Ptrefatto, dove magari assaggiare la “prelibatezza”. Si arriva poi ai piedi dell’iconico Kirkjufell. Pernottamento a Grundarfjörður.
  • 7° giorno, sabato 28 gennaio: Il magico Snaefellsnes
    Prima colazione in albergo.
    La parte più estrema della penisola dello Snæfellsnes è anche la più bella. In senso antiorario intorno al maestoso Snæfellsjökull si incontrano i drammatici faraglioni di Lóndrangar, l’affascinante spiaggia infinita di Djúpalónssandur ed i villaggi di Arnarstapi e Hellnar che, a seconda delle condizioni climatiche, regalano la possibilità di percorrere uno scenografico sentiero costiero. Continuando verso est si incontra poi la suggestiva chiesa nera, Búðakirkja, che si affaccia sulla spiaggia di Búðavík. In serata si ritorna nella zona della capitale e qui si saluta la guida.
    Pernottamento a Reykjavík.
  • 8° giorno, domenica 29 gennaio: Reykjavík
    Prima colazione in hotel.
    In corrispondenza al volo, trasferimento all’aeroporto internazionale. Volo di rientro.